Le regole che governano la diffusione del suono rappresentano una vera e propria scienza.
Se i diffusori sono sistemati correttamente, infatti, si otterranno prestazioni audio adeguate alla qualità dell’impianto. Al contrario, un’errata disposizione dei diffusori comprometterà inesorabilmente la resa acustica complessiva.
Sono molteplici i fattori che influenzano la scelta dei diffusori e la loro disposizione. Naturalmente, chi vuole creare una sala Home Cinema dovrà strutturare un impianto ad hoc, anche nell’arredo acustico; discorso diverso, invece, dovrà essere fatto se la soluzione riguarderà un sistema da installare in soggiorno. La disponibilità di diffusori da incassare nelle pareti, in grado di offrire prestazioni qualitative di alto livello può aiutare il custom installer se la predisposizione è stata definita durante la costruzione o la ristrutturazione.
Prendendo come riferimento lo schermo di proiezione o il display, i diffusori frontali in un sistema 5.1/7.1 di norma vengono posizionati lungo la parete, in asse con lo schermo/display. La distanza tra i diffusori frontali deve essere pari a quella che intercorre fra ciascuno di essi e il punto dove si trova lo spettatore. In pratica si deve formare un triangolo equilatero. Gli altoparlanti posteriori, invece, sono posti dietro la posizione di ascolto, ad una distanza l’uno dall’altro non corrispondente a quella degli altoparlanti anteriori per evitare che si possano annullare a vicenda.
Discorso diverso, invece, quello riguardante il posizionamento del subwoofer, che non corrisponde ad un punto preciso.
Pertanto, è sufficiente che l’orecchio umano senta ma non capisca da quale direzione provengano le frequenze basse. Per abbinare il sub con gli altri elementi, è importante determinare correttamente le impostazioni di fase, crossover e volume.